I certificati anagrafici che possono essere richiesti sono:
I certificati di stato civile che possono essere richiesti sono:
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estratto per riassunto dell'atto di nascita con generalità complete (rilasciato solo all'interessato maggiorenne, o in caso di minori, ai genitori o a chi ne esercita la tutela).
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estratto per riassunto dell'atto di nascita senza generalità
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estratto di matrimonio
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estratto di morte
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certificato di matrimonio
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certificato di nascita
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certificato di morte
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estratto per copia integrale dell'atto di nascita (rilasciato solo all'interessato o a chi ne ha la tutela oppure qualora il richiedente dimostri di avere un interesse giuridicamente rilevante oppure decorsi 70 anni dall'evento di stato civile)
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estratto per copia integrale dell'atto di matrimonio (rilasciato solo all'interessato o a chi ne ha la tutela oppure qualora il richiedente dimostri di avere un interesse giuridicamente rilevante oppure decorsi 70 anni dall'evento di stto civile)
I certificati anagrafici e di stato civile hanno validità sei mesi. Qualora contengano dati non soggetti a variazione hanno una validità illimitata (es. certificato di morte).
Il Comune rilascia le certificazioni al diretto interessato o a persona diversa che abbia un interesse rilevante al rilascio per l'esercizio di diritti/doveri giuridicamente riconosciuti.
E' necessario presentarsi presso gli uffici muniti di un documento di riconoscimento.
Le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a atti, qualità personali e fatti, sono valide e utlizzabili solo nei rapporti tra privati. Sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati è apposta, a pena di nullità, la dicitura "il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi"
Nei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni e con i gestori di Pubblico Servizio i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 ( dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell'atto di notorietà) nelle quali sono attestati i seguenti dati:
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data e luogo di nascita
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residenza
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cittadinanza
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godimento dei diritti civili e politici
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stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero
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stato di famiglia
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esistenza in vita
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nascita del figlio, decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente
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tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri dello stato civile.
L'autocertificazione non può essere utilizzata per presentare atti o documenti all'autorità giudiziaria (tutte le informazioni sono aggiornate alla L.183 del 12 novembre 2011).